In questa sezione potete trovare il Progetto Giovani che interessa il quadriennio 2005 – 2008. Inteso come riorganizzazione del settore giovanile e delle attività tecniche federali connesse, il progetto nasce dalla volontà della FIHP di promuovere una filosofia di maggiore attenzione rivolta all’espressione tecnica di TUTTI gli atleti, fin dai primi passi e durante i successivi momenti evolutivi, perseguendo l’obiettivo di uniformare il linguaggio tecnico e di interagire a tal fine con le Società, i tecnici e gli atleti stessi.
La considerazione che ogni atleta, per esprimersi al miglior livello delle sue capacità, ha bisogno di “sentirsi” circondato dalla giusta attenzione nel proprio ambito di sviluppo e, ad ogni stadio di maturazione, in quello di un più ampio interesse nazionale, impone il coinvolgimento, ancor più che in passato, dei tecnici operanti sul territorio nazionale, in quanto motore fondamentale di tale progetto.
Quindi, sintetizzando, la FIHP intende perseguire gli obiettivi di:
• condividere con le strutture di base la filosofia federale del progetto,
• uniformare un linguaggio tecnico nazionale gradualmente sempre più raffinato,
• individuare, anche attraverso un approfondito confronto, e trasmettere a tecnici ed atleti i parametri esecutivi corretti della tecnica,
• ricercare il talento attraverso la creazione di maggiori opportunità di apprendimento, di affinamento e di verifica di quanto appreso,
• promuovere la formazione continua dei tecnici operanti sul territorio nazionale con un flusso continuo di informazioni senza alcuna discriminazione di provenienza,
• stimolare la diretta partecipazione dei tecnici al progetto globale di crescita, dall’ambito societario a quello di specifici “momenti” federali.

Progetto PRIMI PASSI
Appare ormai manifesto a tutti un livello tecnico, per lo più, poco raffinato fra le categorie maggiori (livello che, spesso, in taluni soggetti subisce una involuzione), e che ai C.F.A.S. vengono proposti atleti con gestualità imperfette e difetti la cui “messa a punto” diventa complessa, se non addirittura impossibile.
Risulta incontestabile, infatti, che l’apprendimento in età precoce è il migliore per stimolare aspetti motori, cognitivi, comunicativi emotivi, di relazione, affettivi, sociali, salutistici, motivazionali, di integrazione e, successivamente, anche agonistici.
Pertanto, la FIHP ritiene opportuno dare impulso alla norma che consente l’iscrizione di mini atleti di sette anni d’età, in sintonia con il regolamento del CONI, promuovendo, attraverso una capillare informazione a cura dei Comitati Provinciali, soprattutto nelle scuole, un’attività provinciale societaria di sole CAPACITA’ COORDINATIVE SPECIALI, utilizzando una selezione di singoli elementi tecnici (moduli), già riconosciuti idonei per i percorsi di DESTREZZA. Al termine di un periodo prefissato, individuato in quello dell’anno scolastico, la FIHP intende indire GIOCHI PROVINCIALI (e/o INTERPROVINCIALI) DI ABILITA’ TECNICHE, da svolgere ove possibile al coperto ed in coincidenza con il termine dell’anno scolastico, a cura dei Comitati Provinciali, al fine di verificare il grado di apprendimento raggiunto, in un momento di puro gioco educativo, non selettivo e, quindi, non agonistico. Il punteggio finale acquisito dalle Società (i criteri sono ancora da definire, ma si pensa di assegnarlo in base al numero dei partecipanti) concorrerebbe all’assegnazione del Trofeo Bruno Tiezzi.
Ai tecnici societari sarebbe, quindi, affidata la funzione di valutare la qualità del livello tecnico raggiunto, non disgiunta da quella, non meno importante, di osservare talune manifestazioni del carattere, spesso ignorate o sottovalutate da genitori ed educatori, che, appena emerse in tale contesto, andrebbero seguite e corrette con adeguata, delicata attenzione nel corso degli anni.
La FIHP ritiene, così, di poter offrire ai piccoli atleti della categoria aspetti societari ed interventi tecnici idonei alle loro specifiche esigenze, ben lontani da un esasperato tono agonistico del tutto negativo in anni di grande importanza per la formazione del carattere.

Progetto GIOVANISSIMI ED ESORDIENTI
INCONTRI REGIONALI
2005/6 - 2006/7 - 2007/8
1. n° 1 raduni regionali x 15 regioni = n° 15 raduni
• periodo di svolgimento: OTTOBRE – MARZO
• convocazione di tutti gli atleti delle categorie e predisposizione logistica a cura del Comitato Regionale organizzatore
• il calendario dei raduni regionali (programmato dalla Commissione di Settore) può essere coincidente con quello dei CFAS
2. n° 1 stage estivo di una settimana
RISORSE TECNICHE
• 1 Tecnico Federale, inviato dalla Commissione di Settore: costo del viaggio a carico della FIHP, vitto ed eventuale alloggio a carico dei Comitati Regionali
• vengono convocati i tecnici federali formati per il progetto, unitamente a tecnici invitati dal Comitato Regionale
TEMPI DI SVOLGIMENTO
• domenica mattina e pomeriggio
• stage estivo da domenica a domenica
Responsabili del progetto Giovanissimi ed Esordienti sono:
- il Commissario Tecnico della Nazionale Giovanile Giulio Ravasi
- il Direttore della SIPaR Paolo Marcelloni.

PROGETTO RAGAZZI ED ALLIEVI
CENTRI FEDERALI DI AVVIAMENTO ALLA SPECIALIZZAZIONE (CFAS)
2005/6 - 2006/7 - 2007/8
1. n° 2 raduni x 8 raggruppamenti = n° 16 raduni
• periodo di svolgimento: OTTOBRE – MARZO
• valutazione tecnica con test d’ingresso
• i raduni saranno programmati in modo da consentire ai Tecnici federali preposti di visionare tutti gli atleti presenti
• convocazione di tutti gli atleti delle categorie e predisposizione logistica a cura del Comitato Regionale organizzatore
2. n° 1 stage estivo di una settimana
RISORSE TECNICHE
Raduni
• N° 2 Tecnici Federali
• Tecnici Regionali (n° 2, o più, in rapporto al numero dei partecipanti previsti)
Stage estivo
• Responsabile SIPaR
• n° 3/6 Tecnici Federali (in rapporto al numero di iscritti)
TEMPI DI SVOLGIMENTO
Raduni
• da sabato pomeriggio a domenica pomeriggio
Stage estivo
• da domenica a domenica
Responsabili del progetto Ragazzi ed Allievi sono:
- il Commissario Tecnico della Nazionale Giovanile Giulio Ravasi
- il Direttore della SIPaR Paolo Marcelloni.
Più sotto nel dettaglio allegati e documenti tecnici. ATTENZIONE! Alcuni file sono pesanti e richiedono tempi di scaricamento lunghi perché contengono immagini.

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